Venerdí 4 giugno alle ore 16.30, presso il Palazzo Reale di Napoli (Sala Dorica) verrà inaugurata la mostra “L’area metropolitana di Napoli 50 anni di sogni utopie realtà. Cesare Ulisse architetto”, il cui catalogo, a cura di Ugo Carughi e Massimo Visone, è pubblicato per i tipi della Gangemi Editore.

Cesare Ulisse è nato nel 1934§ è stato assistente volontario per circa dieci anni prima di Giulio De Luca e poi di Marcello Canino, per allontanarsi poi dalla carriera universitaria e intraprendere un’intensa attività professionale, rappresentando di fatto in maniera emblematica la figura dell’architetto libera dal mondo accademico, negli anni in cui si avviava la massificazione della formazione e si separava la professione privata dall’impiego a tempo pieno del docente, in seguito ai provvedimento urgenti adottati dall’Università. L’opera di Ulisse appare piuttosto ampia quanto disomogenea, ma nel contempo esprime una sua coerenza senza scadere mai in una produzione edilizia priva di qualitৠal contrario manifesta sempre una dignità architettonica che lo distingue per logica, discrezione e proprietà di linguaggio. All’interno di un felice contesto lavorativo, Ulisse non manca in alcun modo di rispondere di volta in volta alle esigenze di una committenza prestigiosa che lo investe di incarichi sempre più a grande scala, fino a raggiungere dimensioni urbane nella realizzazione dell’Interporto e del Centro Ingrosso Sviluppo di Nola, la più grande città commerciale all’ingrosso in Europa. Sul piano linguistico pare evidente che Ulisse percepisca con attenzione il mutare del clima da un post-razionalismo all’ondata organica: i suo referenti più prossimi in sede locale restano forse Giulio De Luca e Michele Capobianco. Cesare Ulisse è un uomo di mediazione linguistica, come è nel suo gioviale e sereno modo d’essere.
L’esposizione, è documentata dai grafici di architettura dell’Archivio Ulisse, in massima parte inediti, ed è arricchita da numerose riprese fotografiche che vanno a integrare il racconto del complesso iter progettuale di questa peculiare produzione architettonica.

Alla presentazione interverranno Stefano Gizzi (Soprintendente B.A.P.S.A.E. Napoli e Provincia), Claudio Claudi de Saint Mihiel ( Preside della Facoltà di Architettura), Cesare De Seta (Professore ordinario di Storia dell’Architettura), Paola Ascione (Consigliere Nazionale DO.CO.MO.MO Italia), Roberto Gianni (Coordinatore Dipartimento Urbanistico Del Comune di Roma).
La mostra rimarrà aperta sino al 4 luglio.