Venerdí 18 settembre alle ore 18,30, nella Sala Giubileo al Complesso del Vittoriano a Roma (Via San Pietro in Carcere) verrà inaugurata la mostra di Simona Capitini “Acquemarine. Colori dal Mediterraneo”, il cui catalogo è pubblicato per i tipi della Gangemi Editore.

Simona Capitini, fiorentina d’origine, ha vissuto a Bari ed a Roma dove vive e lavora, dedicandosi al restauro storico artistico e alla pittura. In questo ambito ha realizzato importanti mostre, esponendo le sue opere presso note gallerie internazionali. Le opere di Simona Capitini hanno ottenuto importanti riconoscimenti e premi da istituzioni culturali in Italia ed all’estero distinguendosi per originalità, senso ed uso del colore. Le grandi tavole lignee, in linea con il suo antenato Giunta Pisano Capitini, hanno tra i molti richiami attivi come memoria e contaminazione – da Lescaux a Pollock – una “innata capacità ed il dono di rappresentare in modo armonico il flusso poetico dell’esistenza allo stato di colore che si fa disegno e quadro”. “Un modo di dipingere vasto ed aristocraticamente artigiano…che trova riferimento nell’esclusione della serialità e nella cura compiuta di ogni singola ispirazione, presentata come emozione vitale e frase del lungo colloquio con la natura ” rendendo ogni opera “unica ed un piccolo capolavoro”.

Interverranno alla presentazione Paolo Portoghesi, Claudio Strinati e Francesco Del Drago.