Aquileia, Palazzo Meizlik, sabato 11 febbraio 2017, inaugurazione della mostra MADE IN ROMA AND AQUILEIA, Catalogo Gangemi editore
Aquileia, Palazzo Meizlik, sabato 11 febbraio 2017, inaugurazione della mostra MADE IN ROMA AND AQUILEIA, Catalogo Gangemi editore
Domenica 12 febbraio 2017, presso Palazzo Meizlik, Via Popone Patriarca, Aquileia, apertura della mostra Made in Roma and Aquileia. Catalogo Gangemi editore.
Mostra aperta fino al 31 maggio 2017.
Apre domenica 12 febbraio e rimarrà aperta fino al 31 maggio nella sede di Palazzo Meizlik ad Aquileia la mostra “Made in Roma and Aquileia” organizzata dalla Fondazione Aquileia da un ‘idea e con la collaborazione della Sovrintendenza Capitolina ai beni culturali e con il Polo Museale del Friuli Venezia Giulia e il Comune di Aquileia.
Il percorso espositivo comprende ben 125 pezzi aquileiesi oltre ai 150 provenienti dall’esposizione che si è appena chiusa con successo ai Mercati Traianei di Roma: in mostra piatti, lucerne, gemme, gioielli, vetri, strumenti medicali, materiale laterizio, anfore tutti caratterizzati da marchi, loghi, firme e i più diversi segni di proprietà e appartenenza. Ne esce il ritratto di una società in cui grazie alla pax romana si ampliò il sistema produttivo e commerciale – con botteghe, aziende, corporazioni, artigiani, trasporti, strade – e dove i simboli codificarono le identità e la volontà di appartenere ad un sistema produttivo e culturale comune. I preziosi reperti, oltre che dal Museo Archeologico Nazionale di Aquileia, provengono da prestigiosi musei romani e internazionali, tra i quali, per il ruolo delle città come importanti centri di produzione nell’Impero Romano, vanno menzionati in particolare il Römisch-Germanisches Museum der Stadt Köln (Germania, Colonia), l’Arheološki muzej u Splitu (Croazia, Spalato).
Come sottolinea il presidente della Fondazione Aquileia Antonio Zanardi Landi «confidiamo che la mostra consenta in più di valorizzare un concetto semplicissimo, ma in cui crediamo fortemente: i prodotti della regione di cui Aquileia ha costituito per secoli il punto di riferimento primo hanno un grado di eccellenza che si ricollega idealmente a duemila anni di storia e ad una cultura della produzione che ha radici profonde nel mondo romano e delle grandi città filiate da Roma. In altre parole: se in Friuli Venezia Giulia e nei territori vicini operano con successo, riconosciuto a livello mondiale, grandi produttori di acciai speciali e di ferro, grandi artisti del vino, avanzatissimi produttori di medicinali, anch’essi leader globali, orafi di grande successo, fantasiosi artisti del vetro e così via, tutto questo non è un caso. Il successo di oggi va ricollegato a una ricerca di eccellenza iniziata in queste terre ancor prima della nascita dell’Impero e quando buona parte d’Europa era ancora abitata da popolazioni nomadi e con un’economia di sussistenza».
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