Venerdí 10 dicembre, alle ore 17, presso la Sala Pietro da Cortona (Palazzo dei Conservatori) in Campidoglio, verrà presentato il volume di Baldassare Conticello dal titolo DA GRANDE FARÒ L’ARCHEOLOGO Conticello racconta: ricordi e fantasia fra Roma e Palermo, pubblicato per i tipi della Gangemi Editore.

Da autentico meridionale Baldassare Conticello è strapieno di potente sentimento verso il fatto stesso del vivere e dell’attraversare tempi diversi, ma sembra impassibile e scettico quando affronta persino le più tragiche circostanze dell’esistenza che gli scaraventano addosso senza scalfire mai neppure per un attimo quella sostanziale positività di approccio con se stessi che può fondare il senso ultimo della propria parabola. Per Conticello non esiste a che non abbia senso e non sia necessario alla nostra comprensione delle cose e questo ce lo spiega, senza dirlo in modo esplicito, in ogni pagina. Denso fino all’inverosimile, questo libro è la testimonianza di un intellettuale che quasi non oserebbe definirsi tale. È, diciamo meglio, un uomo che tiene sempre in funzione l’intelletto e non rinuncia mai alla definizione di se stesso di fronte a qualsivoglia circostanza§ un uomo che ha immenso amore per l’esistenza e che è consapevole di un carico di dolori e di dispiaceri ineliminabili.

Intervengono, alla presenza dell’autore, Umberto Broccoli, Claudio Strinati, Arnaldo Colasanti e Antonino Di Vita. Letture di Pamela Villoresi e coordinamento di Marina Mattei.