FRANCO FIORILLO. THE LIFE AFTER Presentazione del libro a Roma, martedì 4 novembre, ore 17.00, Sala Mostre e Convegni Gangemi editore
FRANCO FIORILLO. THE LIFE AFTER Presentazione del libro a Roma, martedì 4 novembre, ore 17.00, Sala Mostre e Convegni Gangemi editore
Martedì 4 novembre 2014, alle ore 17.00, presso la Sala Mostre e Convegni Gangemi editore di Roma, via Giulia 142, presentazione del libro The life after. Franco Fiorillo a cura di Patrizia Ferri, pubblicato per i tipi della Gangemi editore.
L’itinerario creativo di Franco Fiorillo inizia a fronte di quelle cause di forza maggiore che insorgono, statisticamente parlando, puntualmente nella vita di ognuno di noi: interferenze e perdite anche traumatiche, elaborate dall’artista in termini di rigenerazione esistenziale ed estetica, empatica e condivisa, in opere e progetti che scaturiscono da una prassi poetica e concettuale di svelamento dei meccanismi del reale, politici, ideologici e sentimentali: dal repertorio dei piccoli oggetti d’affezione di ascendenza surrealista, reperti dismessi del teatrino del quotidiano, ai libri, simulacri fragili e scultorei immersi nel bitume che sollecitano dimensioni diverse dalla lettura in un racconto silenzioso e devastante, alle grandi installazioni, una sorta di reliquie anch’esse, ma di un campo di battaglia, ingranaggi pseudo-leonardeschi. Poetici residuati bellici o smaglianti ready made ironici e dissacranti.
Anche se la sua ricerca spazia dal video e dalla performance, al disegno, alla pittura, alla sonorità, Fiorillo ama definirsi “scultore” non rinunciando mai a mettere le mani in pasta, nel declinare un impegno attento anche ai temi dell’ambiente, nella decostruzione di quei messaggi mediatici subliminali portatori di una violenza subdola che si annida negli aspetti meno eclatanti e quotidiani.
Quella di Fiorillo è una posizione critica verso il potere ipnotico e pervasivo della guerra, nei suoi aspetti iconografici e spettacolari, in un certo senso accumunabile a quello dei mass-media. Più che di resistenza nel suo caso parlerei di “resilienza”, come capacità, propria anche dei sistemi ecologici e Franco è un artista resiliente che sperimenta questa peculiarità personalmente e artisticamente: da un certo momento intuisce che nella fragilità si annida una particolare forza, che riguarda gli esseri umani e la materia stessa e, assecondandola, ne fa una caratteristica della sua operazione estetica.
Presentano:
Barbara Martusciello
Claudio Libero Pisano
Franco Speroni
Saranno presenti l’artista e autore
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