LORENZO INDRIMI
mostra permanente
Martedí 15 aprile 2008 – ore 17.30
Museo Civico Emilio Greco
SABAUDIA TORRE CIVICA
Marcella Cossu e Mario Ursino
presentano il volume
“LA TORRE DI DANTE”
Incisioni bozzetti dipinti per la Commedia
LORENZO INDRIMI
mostra permanente
Martedí 15 aprile 2008 – ore 17.30
Museo Civico Emilio Greco
SABAUDIA TORRE CIVICA
Marcella Cossu e Mario Ursino
presentano il volume
“LA TORRE DI DANTE”
Incisioni bozzetti dipinti per la Commedia
LORENZO INDRIMI
mostra permanente
Martedí 15 aprile 2008 – ore 17.30
Museo Civico Emilio Greco
SABAUDIA TORRE CIVICA
Marcella Cossu e Mario Ursino
presentano il volume
“LA TORRE DI DANTE”
Incisioni bozzetti dipinti per la Commedia
Seguirà la proiezione dei video realizzati da Paolo Pasquini
e la visita in anteprima della mostra nella Torre Civica
A cura di:
Jaja Indrimi
Pierluigi Milone
Paolo Pasquini
Responsabile e coordinatrice:
Daniela Carfagna
Segreteria organizzativa e Biblioteca:
Rosa del Signore
catalogo
Gangemi Editore
Partecipano:
MAURIZIO LUCCI, Vice Sindaco del Comune di Sabaudia
GIOVANNI SECCI, Delegato alla Cultura, Turismo e Spettacolo, Comune di Sabaudia
DANIELA CARFAGNA, Coordinatrice del Settore Cultura, Comune di Sabaudia
FLAMINIA SANTARELLI, Dirigente Area Valorizzazione del Territorioe del Patrimonio Culturale delLazio
MARCELLA COSSU, Direttrice della Raccolta Manzù di Ardea, Galleria Nazionale d’Arte Moderna
MARIO URSINO, Sovrintendente Vicario della Galleria Nazionale d’Arte Moderna
L’architettura sa inventarsi e re-inventarsi.
È cosí che una caserma diventa museo.
O le aree industriali dismesse si trasformano in spazi per il teatro, la musica, la pittura.
Anche Sabaudia oggi si inserisce in questo percorso.
E la prima tappa è la sua Torre Civica, che ora accoglie e diventa sede permanente di altissima poesia:
la Commedia di Dante, attraverso le opere realizzate a partire dagli anni Sessanta da Lorenzo Indrimi.
Risalendo i nove piani della Torre, o sfogliando il presente volume, si può allora ripercorrere tutto il poema dantesco: faranno da guida le oltre 200
straordinarie incisioni del pittore romano, con la loro avveniristica forza visionaria, e insieme con il loro attualissimo rigore formale.
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