Lunedí 26 aprile 2010alle ore 16, presso la sede dell’Istituto Polacco di Cultura a Roma (Palazzo Blumensthil – Via Vittoria Colonna 1) verrà presentato il volume “Restauro e ricostruzione. L’esempio della Polonia, a cura di Alessandra Centroni, pubblicato per i tipi della Gangemi Editore.

Il volume è un numero monografico dei Quaderni Restauro, Storia e Tecnica curati dall’Associazione per il Recupero del Costruito – ARCo e raccoglie alcune tra le esperienze polacche più importanti, offrendo un panorama sia degli interventi effettuati nell’ultimo secolo che dello stato dell’arte nei confronti della tutela e della salvaguardia dei beni culturali.
I restauri al Castello del Wawel a Cracovia e a quello Reale di Varsavia, come anche le considerevoli lacune architettoniche e urbane provocate dai bombardamenti del secondo conflitto mondiale nelle maggiori città polacche, hanno posto e tuttora continuano a porre essenziali – ed attualissimi – interrogativi sulle modalità di ricostruzione e sugli aspetti politici e sociali ad essa relativi.
Interessante e peculiare anche la tematica della conservazione dell’architettura lignea, assai diffusa nel territorio, che comprende un vasto patrimonio monumentale ma anche una singolare edilizia ‘minore’.

In occasione della presentazione del volume verrà inoltre inaugurata la mostra fotografica Sulle tracce di ´S§widermajer che vuole raccontare e divulgare, attraverso alcuni e selezionati scatti, l’originalità di uno stile architettonico unico in Masovia sviluppatosi alla fine dell’800 grazie alla creatività e all’eclettismo del famoso illustratore Michal§ Elwiro Andriolli.