Giovedì 23 Marzo 2017, alle ore 14.30, all’interno della Giornata inaugurale del master organizzato dall’Università di Roma Tor Vergata in Cultura dell’alimentazione e delle tradizioni enogastronomiche, presso il Centro Servizi per i Prodotti Tipici & Tradizionali di Roma, via de’ Burrò 144, presentazione del libro Il cuoco segreto dei papi. Bartolomeo Scappi e la Confraternita dei cuochi e dei pasticcieri, di June di Schino e Furio Luccichenti, pubblicato per i tipi della Gangemi editore.

Chi era Bartolomeo Scappi, cuoco segreto dei papi, cavaliere del Giglio e Comes Palatinus Lateranensis? Questo volume ricostruisce per la prima volta, sulla base di un’ampia ricerca archivistica, la vita del celebre cuoco, descrivendo anche il ruolo e le vicende della Confraternita dei cuochi e pasticceri nella Roma del Cinquecento con la loro chiesa confraternale. Il libro comprende una antologia della monumentale Opera dello Scappi (Venezia, 1570), con le famose ventotto tavole, documento di estremo interesse, che illustrano l’architettura delle cucine e gli “instromenti, ordigni e masserizie” necessari all’esercizio dell’arte del cuoco. La raccolta di ricette per ospiti illustri evidenzia la complessità di una cultura gastronomica aperta alle suggestioni di tutte le regioni italiane, con forte prevalenza delle tradizioni lombarda, romana e napoletana.
I magnifici banchetti vengono preparati dallo Scappi attraverso una concezione architettonica dell’arte della cucina: il cuoco è infatti un giudizioso architetto, il quale, dopo il suo giusto disegno, stabilisce un forte fondamento e, sopra quello, dona al mondo utili e ,maravigliosi edifizii,. Sontuosità, stupore, potere: ma anche gioia di godere dell’abbondanza con occhi golosi e gustare i cibi senza le rampogne di petulanti dietologi. Segno di una civiltà del convito oggi irrimediabilmente perduta.

ne parla:
June di Schino, Storica della gastronomia e autrice del libro