Martedì 14 maggio 2019, alle ore 18.00, presso la Leussô – Associazione di Studi Umanistici di Roma, viale Regina Margherita 1, presentazione del volume Jan Patocka. Europa e post-Europa a cura di Valerio Mori, pubblicato per i tipi della Gangemi editore.

Jan Patocka ha lungamente agitato, in un fitto dialogo con Husserl ed Heidegger, il tema della finis Europae, nel tentativo di liberare la questione del declino europeo assumendola al netto da precomprensioni tanto storicistiche che sociologistiche.
Europa e post-Europa rappresenta la sua ultima e più densa riflessione filosofico-politica. Lo scritto, originariamente redatto in lingua tedesca, viene qui per la prima volta presentato in un’edizione fedele al testo dattiloscritto e annotato di pugno dall’autore. A completare l’opera la “Conferenza di Varna” sul Pericolo della tecnicizzazione della scienza in Husserl e l’essenza della tecnica in Heidegger, proposta in tutte le sue varianti, che offre una chiave di comprensione dell’«eone planetario» ed indica – attraverso il recupero della tradizione socratico-platonica – una via per affrontare l’età post-europea, con i «suoi principali problemi spirituali».

saluti del Presidente
Benedetto Coccia

ne discutono con il curatore
Adriano Ardovino, Università di Chieti Pescara
Gabriella Cotta, Sapienza Università di Roma
Pierpaolo Fiorini, Pontificia Università Gregoriana
Riccardo Paparusso, Università Angelicum Rome International School

modera
Luca Sinibaldi, Leusso