Sabato 12 aprile 2014, alle ore 11.00, presso la Sala Altoviti del Museo Nazionale del Palazzo di Venezia a Roma, presentazione del libro Storie di abiti e merletti. Incontri al museo sull’arte e il restauro del pizzo, pubblicato per i tipi della Gangemi editore.

Dagli abiti della corte dei Medici al successo planetario dell’alta moda italiana. Dalle prime merlettaie veneziane all’artigianato di qualità che oggi il nostro Paese rischia di veder scomparire. Studiosi ed esperti ne trattano in “Storie di abiti e merletti. Incontri al museo sull’arte e il restauro del pizzo”, il volume di Gangemi Editore e a cura di Angela Negro che raccoglie tutte le conferenze tenute del 18 gennaio al 12 aprile al Museo di Palazzo Venezia. Sette appuntamenti organizzati dalla Fondazione Paola Droghetti in occasione del finanziamento del restauro di un prezioso pizzo di Bruxelles conservato al Museo di Palazzo Venezia.
Tra gli interventi raccolti nel volume: Roberta Orsi Landini, studiosa del tessuto e del costume, analizza il guardaroba di: Cosimo I dei Medici ed Eleonora di Toledo, ricostruendo gusti e costumi di corte; Doretta Davanzo Poli, docente di Storia dell’Arte tessile e moda, esamina la collezione tessile del Museo ebraico di Roma; lo storico dell’arte Leon Lock ricerca il legame artistico tra gli artigiani del merletto e gli scultori attivi nelle corti europee della seconda metà del Seicento; la storica dell’arte Antonella Pampalone spiega diffusione e successo commerciale del merletto; Stefano Dominella, presidente di Gattinoni Couture, sottolinea come l’artigianato di qualità italiano sia ancora oggi alla base del successo del made in Italy.
“Storie di abiti e merletti” è il XIV volume della collana “INTERVENTI d’arte sull’arte” curata dalla Fondazione Paola Droghetti e per una cultura della conservazione d’arte”.