Mercoledì 21 marzo 2012 presso Palazzo Albani (via Timoteo Viti 10, aula C1), ore 17:45, verrà presentata l’opera in quattro volumi dal titolo “Roma. Il Palazzo di Venezia e le sue collezioni di scultura” (La storia del Palazzo di Venezia, Sculture in terracotta, Sculture in bronzo, Sculture in legno), pubblicata per i tipi della Gangemi Editore, a cura di Maria Giulia Barberini, Cristiano Giometti, Pietro Cannata, Grazia Maria Fachechi, Matilde De Angelis d’Ossat, Alessandra Schiavon.

L’opera narra la storia e illustra le collezioni di uno dei Palazzi più affascinanti della Roma del Rinascimento, sede durante il fascismo del quartier generale di Mussolini.  I testi ridisegnano la storia del Palazzo, oggi sede del Museo Nazionale – e delle sue collezioni di scultura, testimonianze della “vocazione” del monumento già dalla metà del XV secolo. Attraverso le indagini archivistiche, si ricostruiscono le vicende politiche, diplomatiche e architettoniche legate al maestoso edificio dal 1564, a seguito della donazione da parte di papa Pio IV Medici alla Serenissima Repubblica di Venezia; e dal successivo passaggio, dopo le campagne napoleoniche e il Trattato di Campoformio (1797), al dominio degli Asburgo per ospitare l’Ambasciata austriaca presso la Santa Sede e, dal 1871, la legazione austro-ungarica presso il Regno d’Italia.