VENERDI 7 MARZO 2008 ore 17.30

Aula Magna dell’ex Convento di Santa Cristina

Piazzetta Giorgio Morandi, 2 – Bologna

PRESENTAZIONE DEL VOLUME

di Stefano Colonna

“LA GALLERIA DEI CARRACCI IN PALAZZO FARNESE A ROMA. EROS, ANTEROS, ETÀ DELL’ORO”

L’autore a colloquio con Maurizio Calvesi nel ciclo di presentazioni “La Biblioteca e il suo studioso”

organizzato dal Dipartimento di Arti Visive dell’Università degli Studi di Bologna

Una molto dibattuta questione della Storia dell’Arte come il vero significato della Galleria dei Carracci in

Palazzo Farnese a Roma viene ridiscussa con l’ausilio di una sistematica ricerca negli archivi di Roma e

Parma. La scoperta di rarissimi epitalami getta luce sull’intera vicenda. Vecchi e nuovi protagonisti

vengono chiamati in causa: Janos Zsamboky, Stephen Wynkens Pigge, Fulvio Orsini e Pomponio Torelli.

LA BIBLIOTECA E IL SUO STUDIOSO

La ricchezza di una biblioteca si misura anche dalla capacità che ha, attraverso i suoi materiali, di creare cultura

e ricerche originali. Questo ciclo di conferenze è dedicato a libri di recente pubblicazione nati anche grazie al

patrimonio della biblioteca del Dipartimento delle Arti Visive dell’Università di Bologna, intitolata a Igino

Benvenuto Supino. La varietà tematica dei saggi che verranno presentati è lo specchio della ricchezza di una

biblioteca costruita dai docenti, dai bibliotecari e dagli studenti che hanno attraversato il suo mezzo secolo di

storia.

Igino Benvenuto Supino fu titolare fino al 1933 della prima cattedra di Storia dell’Arte dell’Università di

Bologna. A lui fu dedicata la biblioteca dell’Istituto di Storia dell’Arte, fondato nel 1954. Alla morte di Supino,

gli eredi donarono più di 3.000 volumi e circa 9.000 foto: questi materiali costituirono l’iniziale patrimonio della

biblioteca. Oggi la Biblioteca Supino del Dipartimento delle Arti Visive possiede oltre 44.500 volumi e 638

periodici, rappresentando una delle maggiori biblioteche per lo studio delle arti nell’ambito delle università

italiane.