Mercoledì 9 maggio 2012, alle ore 17:30, presso l’Ateneo veneto Sala Tommaseo – Campo San Fantin 1897, presentazione della trilogia, edita per i tipi della Gangemi Editore, NUMERI CHIUSI – TEATRINO TASCABILE – UN CUMULO DI BUGIE di Giulio Ghirardi.

Giulio Ghirardi, veneziano, poeta , saggista, narratore, ha attraversato quasi tutti i generi letterari senza sostare definitivamente in alcuno, mantenendosi fedele ad un linguaggio ironico e spregiudicato. Il piglio, il graffio, disingannato e malandrino, sembrano quelli di un Celine o di un Queneau, riemersi dal vorticoso mare della modernità a legittimare un’annessione in più alla loro cultura. Perchè Ghirardi- e questo va ribadito con forza- è innanzitutto un déraciné. Oltre e forse più che veneziano. Pochi oltre lui in Italia possono testimoniare un operosità scritturale pari alla tensione necessaria a sopportare l’amaro- ma anche esistenzialmente liberatorio- fardello del proprio sradicamento. Da noi pochissimi oggi meditano, patiscono, esperiscono forse quanto lui la magia delle risorse del linguaggio, un idea di lingua letteraria come corto circuito esplorativo della parola, del semovente spazio tra scrittore e lettore, tra materia e pensiero… [Renato Minore]

Intervengono:

EDOARDO PITTALIS editorialista de Il Gazzettino

PAOLO LEONCINI già docente di letteratura italiana , Univ. Ca’Foscari

ALBERTO ZAVA docente di letteratura contemporanea ,Univ. Ca’Foscari