ANVUR – CINECA

Gangemi Editore, nell’ottica di fornire la massima assistenza ai propri autori docenti universitari, ha aderito direttamente come editore all’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca), per gli adempimenti previsti dal VQR 2004-2012.

L’adesione all’ANVUR, visibile anche sul sito dell’Agenzia, vuole perciò semplificare l’iter di inserimento dei titoli degli autori sulla piattaforma CINECA, predisposta per la prima selezione dei dati da inviare per la valutazione.

Gli autori di Gangemi Editore non dovranno perciò preoccuparsi di problematici upload. Basterà, in fase di inserimento del titolo, cliccare sul pulsante di richiesta automatizzata a Gangemi Editore

Il servizio è offerto gratuitamente e con la massima assistenza agli autori di Gangemi Editore.

Le modalità di richiesta delle opere pubblicate (in cartaceo o digitale) e delle autorizzazioni all’utilizzo dei materiali forniti sono reperibili sulla piattaforma CINECA, raggiungibile a questo link www.vqr.cineca.it

Per maggior informazioni e dettagli, è possibile contattare ANVUR@gangemieditore.it

L’Agenzia per la valutazione del sistema Universitario e della ricerca (ANVUR) sovraintende al sistema pubblico nazionale di valutazione della qualità delle Università e degli Enti di ricerca.

Essa cura la valutazione esterna della qualità delle attività delle Università e degli Enti di Ricerca destinatari di finanziamenti pubblici e indirizza le attività dei Nuclei di valutazione. Infine, valuta l’efficacia e l’efficienza dei programmi pubblici di finanziamento e di incentivazione alle attività di ricerca e innovazione.
Più in particolare, l’Agenzia svolge le seguenti attività:

  1. Valuta la qualità dei processi, i risultati e i prodotti delle attività di gestione, formazione, ricerca, trasferimento tecnologico delle attività delle Università e degli Enti di Ricerca.
  2. Definisce i criteri e le metodologie per la valutazione delle sedi e dei corsi di studio, ivi compresi i dottorati di ricerca, i master e le scuole di specializzazione, ai fini dell’accreditamento periodico delle strutture da parte del Ministro
  3. Esercita funzioni di indirizzo delle attività di valutazione demandate ai nuclei di ateneo
  4. Predispone in collaborazione con i Nuclei le procedure per la rilevazione della valutazione della soddisfazione dei corsi da parte degli studenti
  5. Elabora e propone al Ministro i requisiti quantitativi e qualitativi ai fini dell’istituzione, fusione o federazione ovvero soppressione di università o sedi distaccate, ovvero per l’attivazione, la chiusura o l’accorpamento di corsi universitari
  6. Elabora, su richiesta del Ministro, i parametri di riferimento per l’allocazione dei finanziamenti statali, ivi inclusa la determinazione dei livelli essenziali di prestazione e dei costi unitari riferiti a specifiche tipologie di servizi
  7. Valuta, sulla base dei risultati attesi e di parametri predefiniti, i risultati degli accordi di programma ed il loro contributo al miglioramento della qualità complessiva del sistema della ricerca
  8. Valuta l’efficienza e l’efficacia dei programmi pubblici di finanziamento ed incentivazione alle attività didattiche, di ricerca e innovazione
  9. Svolge su richiesta del Ministro ulteriori attività di valutazione nonché di definizione di standard di parametri e normativa tecnica.

Cineca è un Consorzio Interuniversitario senza scopo di lucro formato da 117 Enti pubblici, 2 Ministeri, 70 Università italiane, 45 Istituzioni pubbliche Nazionali (13 Enti di Ricerca, 9 Aziende Ospedaliere Universitarie-IRRCS, 18 Istituzioni AFAM, 5 Agenzie e Istituzioni).

Cineca, costituito nel 1969 (come Consorzio Interuniversitario per il Calcolo Automatico dell’Italia Nord Orientale), oggi è il maggiore centro di calcolo in Italia, uno dei più importanti a livello mondiale. Cineca opera sotto il controllo del Ministero dell’Università e della Ricerca, e offre supporto alle attività della comunità scientifica tramite il supercalcolo e le sue applicazioni, realizza sistemi gestionali per le amministrazioni universitarie e il MUR, progetta e sviluppa sistemi informativi per pubblica amministrazione, sanità e imprese.

Sempre più punto di riferimento unico in Italia per l’innovazione tecnologica, con sedi a Bologna, Milano, Roma, Napoli, Chieti, e oltre 1000 dipendenti, il Cineca opera al servizio del sistema accademico e della ricerca nazionale.

In riferimento alla valutazione svolta dall’ANVUR secondo le norme italiane, ai delegati della stessa è fornita la massima assistenza nella comunicazione dei dati sensibili che determinano il massimo punteggiato assegnato alle nostre pubblicazioni, che spesso sono bilingue o in lingua straniera per ragioni commerciali.

Ampio è il lavoro di valutazione prima della pubblicazione per le nostre edizioni, svolto con rigore e professionalità dai direttori di collana e dai comitati scientifici nazionali e internazionali. Sebbene non universalmente accettati, questi sono i criteri utilizzati per la valutazione:

Fonte ANVUR 2012 articoli su riviste
Valore dei criteri:

  1. comitato scientifico = 1,0 pt.;
  2. per review = 1,0 pt. o blind peer review = 1,5 pt. (alternativo al precedente);
  3. abstract in inglese = 0,5 pt.
  4. articolo in inglese = 1,0 pt.;
  5. presenza di esperti stranieri = 1 pt.;
  6. 1,0 pt. per ogni banca dati in cui la rivista è presente;
  7. 0,5 pt. per ogni biblioteca in cui la rivista è presente.

 

Totale massimo = 9,0 pt.

Siamo profondamente soddisfatti del merito che questo tipo di valutazione dà a tutto quel lavoro preparativo di illustri nomi nei rispettivi campi del sapere, non solo di riconosciuta importanza disciplinare, ma anche di estrema professionalità nazionale e internazionale.

Vista l’enorme varietà di collane e sottocollane – derivanti da più di cinquant’anni di attività ininterrotta, con un catalogo storico di oltre 10.000 titoli pubblicati e circa 300 novità all’anno – non è raro che un unico direttore diriga più collane, grazie al supporto di diversi membri di diversa specializzazione e provenienza.

Gangemi Editore continua a fare una scelta editoriale precisa: individuazione delle collane di pubblicazione, non essere pubblicati su siti internet in pubblico dominio con accessi non regolamentati. Tutto questo per salvaguardare l’integrità scientifica dei propri autori, comunicando direttamente all’ANVUR (e ai suoi delegati) i nomi per la giusta valutazione, come previsto dalle norme legislative.

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