NUDO PER STALIN. INAUGURAZIONE MOSTRA E PRESENTAZIONE CATALOGO A ROMA
Mercoledí 28 ottobre ore 18 alla presenza dell’Assessore alle Politiche Culturali Umberto Croppi e del Vice Ministro della Cultura Federazione Russa Pavel Khoroshilov
NUDO PER STALIN. INAUGURAZIONE MOSTRA E PRESENTAZIONE CATALOGO A ROMA
Mercoledí 28 ottobre ore 18 alla presenza dell’Assessore alle Politiche Culturali Umberto Croppi e del Vice Ministro della Cultura Federazione Russa Pavel Khoroshilov
Mercoledí 28 ottobre 2009 alle ore 18, nella sala Santa Rita in Via Montanara a Roma, adiacente Piazza Campitelli, verrà inaugurata la mostra fotografica dal titolo “Nudo per Stalin”, il cui catalogo, pubblicato per i tipi della Gangemi Editore, è arricchito da testi scientifici con l’intera raccolta delle foto esposte, tratte dagli archivi russi e da collezioni private.
La mostra fotografica, promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma ed organizzata dalla Fondazione Internazionale Accademia Arco, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura, attraverso un’articolata selezione di 71 foto artistiche storiche realizzate dai più grandi fotografi russi del secolo scorso, si pone l’obiettivo di spiegare la trasformazione iconografica del corpo, dalla seconda metà degli anni Venti al culmine del regime stalinista degli anni Trenta. Partendo dai fotografi pittorialisti russi, Ida Napel’baum, Jurij Eremin, Nikolaj Sviscov-Paola, Aleksandr Grinberg, Nikolaj Vlas’evskij, Andrei Telesov, Vasilij Divago, Grigorij Zimin, che scelsero il corpo femminile, spesso nudo, come soggetto idoneo a rappresentare le diverse possibilità di movimento del corpo attraverso una serie di esperimenti, la mostra traccia un percorso di continuitàrottura con le rappresentazioni del corpo nella decade successiva. I risultati di tali studi furono esposti alle quattro mostre dell’ “Arte del Movimento” che si tennero a Mosca tra il 1925 e il 1927.
L’iniziativa si inserisce nel contesto delle commemorazioni per il ventennale della caduta del Muro di Berlino e celebra il recupero della libertà di espressione dell’arte rispetto alla politica§ oltre alle foto, in esposizione sono presenti tre documenti originali, lettere autografe manoscritte e dattiloscritte del fotografo Aleksandr Grinberg internato in un lager per aver trasgredito alle disposizioni di Stalin in materia di nudo.
All’inaugurazione della mostra, in esposizione fino all’11 gennaio 2010, saranno presenti l’Assessore alle Politiche Culturali e della Comunicazione Umberto Croppi, il Vice Ministro della Cultura della Federazione Russa Pavel Khoroshilov, il Presidente della Fondazione Internazionale Accademia Arco Larissa Anisimova e il violoncellista Cristiano Rodilosso che eseguirà la Suite n. 1 in sol maggiore di J. S. Bach, come fece Rostropovic§ alla caduta del Muro di Berlino.
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