Dicono di noi

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poesia della curva - Paolo Portoghesi

Paolo Portoghesi

dal volume “Poesia della curva”, ottobre 2020

“… Il libro vuol essere il racconto di una ricerca durata più di sessanta anni che ha avuto come obiettivo, di rendere l’architettura un linguaggio capace di esprimere emozioni, speranze, scelte e rifiuti. Vuole essere anche, attraverso la sua accurata realizzazione, l’omaggio a una tradizione, quella del libro, che ha un valore tattile di oggetto reale che nessun altro mezzo di comunicazione può sostituire. Lo dedico all’amico Giuseppe Gangemi che, con l’aiuto dei suoi cari figli Fabio ed Emilia, ha creato una grande casa editrice che fa onore alla città di Roma. ”

Il vegliardo Neonato, Franco Ferrarotti

Franco Ferrarotti

da un’intervista

“Non è per caso che la casa editrice Gangemi è nata con l’architettura. In effetti, le sue guide sono guide ai saperi nel senso profondo del termine e scavano nel significato dell’abitare, di quel «wohnen», che, fra i pensatori moderni, Martin Heidegger ha particolarmente sondato. Sono dotate di dati statistici e di notizie storiche importanti e illuminanti, ma sono inoltre arricchite da un corredo fotografico di straordinaria bellezza, in cui la fotografia va oltre il puro documento illustrativo per farsi testimonianza di tutto un modo di vita, una mentalità, uno Zeitgeist o «spirito del tempo». Per questa ragione, nessuna sorpresa che la casa editrice Gangemi abbia ampliato il suo orizzonte culturale e abbia dato vita a collane di saggistica, dalla filosofia e sociologia alla letteratura e linguistica, per non dimenticare la «collana junior» per i più giovani, con fotografia e musica. Non si tratta di letteratura di puro consumo o di belletristica a favore della vanità di letterati a riposo. Toccano i problemi vivi del presente. Aprono finestre sull’avvenire. Sono contributi decisivi alla costruzione di un’autocoscienza storica di cui il mondo odierno, smemorato e disorientato, ha un vitale bisogno. ”

Storia, critica, progetto nella continuità della ricerca Eugenio Battisti

Eugenio Battisti

dal manifesto per la fondazione della casa editrice, 1962

“… immettere nel mercato librario tradizionale, testi difficili, su argomenti meno di moda o di presa immediata, ma scritti con lunghe note, diligenza informativa ed archivistica, con indice dei nomi, luoghi, idee, molte illustrazioni utili come documento e non solo come ornamento. Libri che non invecchino presto una volta esauriti, saranno resi possibili sotto forma di microschede; si è ampliata, inoltre, la rete di interessi sul contemporaneo, sull’espansione della cultura europea in altri continenti; sulle motivazioni e basi economiche; grande attenzione è anche prestata al tentativo di riportare alle loro radici storiche alcuni dibattiti ideologici di oggi. Ma deciderà il tempo, accompagnato vorremmo da rigore e modestia… ”

Controspazio, Marcello Fabbri

Marcello Fabbri

da “Storia di casa Gangemi”, Controspazio n.150, 1980

“…E non solo per la necessità di approfondire studi, psicologie, ricerche, ma anche per raccontare, raccontare, raccontare: ogni vera conoscenza e cultura prende coscienza se si comunica nel racconto, nella immedesimazione poetica del lettore con il “qui e ora” della propria storia quotidiana vissuta. Forza propulsiva originaria della Casa editrice (curiosità e scoperta), insieme all’Utopia che percorre tutto il catalogo e lo caratterizza, per cambiare la faccia della terra; ed anche conoscerla approfonditamente nelle sue storie e nei suoi monumenti: condizione essenziale per invertire le tendenze alla distruzione e approntare tutti gli strumenti per la riconquista, per il futuro, e qui è il futuro. ”

Salvatore Settis

Salvatore Settis

Già direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa
e del Getty Center for the History of Art and the Humanities di Los Angeles

“… Ed è stato con particolare piacere che in questo 2023 ho visto uscire per Gangemi il meraviglioso Atlante fotografico della Colonna Traiana, che a distanza di quarant’anni realizza il progetto che, come nel libro vien descritto, avevo messo su carta io stesso negli anni ’80.

Con Gangemi ho percorso dunque due tratti di strada, separati da un largo intervallo. Ma senza che mai venisse meno la comune matrice, né la reciproca stima e simpatia. ”

Paola pelagatti

Paola Pelagatti

Accademico dei Lincei

“… Fra i tanti interessi e temi presenti nel Catalogo, l’Editore Gangemi si occupa anche di archeologia “di terreno” che, in una forma editoriale agile, raggiunge lettori di diversa formazione, anche storici e geografi dell’antichità, e, a volte, politici interessati al mondo antico. ”

Michele Di Raco

Michele Di Raco

Scrittore, scultore, autore di opere
presenti in numerosi musei ed enti pubblici

“… Gruppo bronzeo fuso a cera persa si ispira alla società matriarcale del borgo marinaro di Bagnara dove la donna è al centro della fatica quotidiana: la figura eretta (quale moderna cariatide), porta sul capo grandi ceste cariche di pesci, frutto della pesca, attività degli uomini. Matrona statuaria dal costume tipico del corpetto stretto sotto i seni e la gonna plissettata; nasconde il ventre rigonfio dalle ripetute maternità. Quest’opera dedicata all’Editore Gangemi vuole essere un coerente omaggio alla sua tempra di lavoratore, sempre memore nel suo impegno quotidiano delle proprie origini che traggono lo spazio culturale dal diuturno lavoro. ”

Francesco Mercadante

Francesco Mercadante

Docente emerito di Filosofia del Diritto, direttore dell’Enciclopedia del Diritto,
fondatore e presidente della Fondazione “G. Capograssi”,
direttore, per i nostri tipi, insieme a Gabriele De Rosa e Pellegrino Capaldo della collana “Nuovo Millennio”

“ L’Editore Gangemi ha alimentato il successo del suo catalogo facendo leva sulle sue grandi doti creative di editore che si distingue per ingegno, stile, eloquenza, flessibilità, diplomaticità, duttilità nel trattare con gli autori vis a vis. Nessuna meraviglia che la sua azienda sia stata premiata da una espansione a largo raggio, che non si misura né con il palmo della mano, né con calcoli semplicemente statistici. Il salto di qualità, su cui bisogna riflettere inquadrando soprattutto le rarità e le eccellenze, risulta tanto più consistente, quanto sorprendentemente e ordinatamente silenziose. E si spiega all’osservatore anche con riferimento a un altro fattore. Per sua volontà la casa editrice realizza infatti un tempestivo inserimento nella compagine della seconda generazione. I figli Fabio ed Emilia si sono appassionati all’eredità del padre e ne hanno fatto cosa propria, rivisitandola e rigenerandola, sotto l’occhio ancora vigile del fondatore. Senza voler dare prova di suggestivo particolarismo, sento il dovere di formulare in questa sede ancora una volta la mia gratitudine a Giuseppe Gangemi per la prova eccezionale di affetto nei miei confronti in occasione del lutto per la precoce perdita di mio figlio Antonio, critico d’arte. Spetta all’Editore la delicatezza e la generosità nel condividere il lutto offrendosi di stampare il cospicuo volume, destinato alla celebrazione del defunto nel primo anniversario della scomparsa: manifestazione intensa di una solidarietà singolare e quasi fraterna da rappresentare il sigillo incancellabile di una coesione infrangibile anche in programmi culturali dagli esiti non soltanto virtuali, già consegnati alla storia della cultura. ”

Saverio Mannino

Saverio Mannino

Presidente emerito della Terza Sezione Penale della Corte Suprema di Cassazione
già componente del Consiglio Superiore della Magistratura

“ Ho visto nascere e crescere la Casa Editrice Gangemi più di cinquanta anni or sono, in una vita parallela con l’editore, Giuseppe, col quale nel tempo il rapporto si è evoluto in sincera amicizia, accomunata ai suoi figli, Emilia e Fabio, soci con lui nell’attività editoriale. Sin dagli inizi Giuseppe Gangemi ha avviato un processo di formazione e di cultura. Progresso imprenditoriale e culturale che nel tempo ha raggiunto vertici notevoli, in quanto l’impresa Gangemi ha realizzato rilevanti successi e punta, a tutt’oggi, a mete ancora più alte e significative. La crescita è stata e continua, costante. E oggi la Gangemi Editore è una realtà importante nel quadro della cultura nazionale e realizza col suo catalogo di altissimo livello una significativa presenza anche sul mercato internazionale, in Europa e in America, laddove i suoi libri di ottima fattura e di contenuto ampio e molteplice, trovano sempre maggiore diffusione. L’Editrice Gangemi – si diceva – grazie all’attività culturale in continuo incremento e all’aggiornamento industriale costante, rivela potenzialità ampie e incisive, che rendono prevedibile e auspicabile l’acquisizione da parte sua di dimensioni organizzative e di capacità di diffusione del libro tali da raggiungere ulteriori e ancor più importanti traguardi nella realizzazione del valore della formazione individuale e sociale. ”

…dicono di noi…
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